Descrivere
il processo di analisi competitiva
L’analisi
competitiva ha l’obiettivo di individuare e misurare le componenti strutturali e
le dinamiche dello scenario in cui si svolge la competizione affinché l’impresa
identifichi le minacce e le opportunità presenti e, consapevole dei propri
punti di forza e di debolezza, definisca la strategia più adeguata per il
conseguimento di un vantaggio competitivo duraturo. L'analisi competitiva può
essere previsionale quando determina fra più settori quello in cui l'impresa ha
più possibilità di successo. Si parla invece di analisi competitiva
diagnostica quando si ha lo scopo di
valutare lo stato di salute del settore in cui si agisce per capire la se è
necessario modificare il proprio posizionamento o cambiare addirittura settore.
Il processo di analisi competitiva ha inizio con la selezione di un settore
dove all'interno si dovrà trovare un posizionamento competitivo sostenibile.
Poi si dovrà controllare la sostenibilità al fine di apportare se necessarie le
dovute correzioni. Nel frattempo si dovrà controllare le opportunità che
offrono gli altri settori. Il processo
di analisi competitiva si struttura in quattro fasi: 1) analisi del macroambiente:
ambiente demografico, economico, fisico, tecnologico, politico istituzionale,
socio culturale. Questa analisi è volta
a identificare i fattori di interesse generale quali leggi, andamento
dell'economia, progresso scientifico e tecnologico per conoscere i principali
andamenti del mercato con le relative potenzialità e minacce. 2) L'analisi di
settore individua i fattori specifici
relativi al settore preso in esame individuandone le caratteristiche principali
e i vincoli 3) analisi della concorrenza per valutare tutte le forze
competitive che possono costituire una minaccia per la redditività; 4) analisi
interna: analisi dei processi aziendali, per valutare le risorse dell'impresa e
la capacità di rispondere alle minacce e cogliere le opportunità presenti
nell'ambiente di marketing.
Spiegare il modo in cui l'analisi
del macroambiente fornisce informazioni rilevanti per l'impresa
L'ambiente
in cui operano tutte le organizzazioni si modifica continuamente a ragione di una
serie di forze. L'analisi dell'ambiente è il processo di acquisizione continua
di informazioni su tali cambiamenti che consente alle organizzazioni di
identificare e interpretare i trend più rilevanti. Le dinamiche ambientali che
le organizzazioni devono monitorare sono: demografiche; economiche; relative
all'ambiente fisico; tecnologiche; politico-istituzionali (regolatorie)ambiente
demografico (distribuz persone sul territorio, tasso natalità, età, sesso,
etnia) economico (pil, distribuzione della ricchezza, propensione al consumo e
alla spesa, ripartizione della spesa dei consumatori fra i principali capitoli
di spesa, tasso di inflazione reddito lordo; è importante distingure tra
reddito lordo, reddito disponibile dopo tasse, propensione al risparmio),
fisico (morfologico, fonti energia, aree agricole, turistiche), tecnologico
(legato alle scoperte scientifiche, ai progresssi tecnologici; l'ITC
information communication technology è tra quello che incidono di più;
applicazioni scientifiche e tecnologiche, sviluppo comunicazioni attraverso
commercio eletrtronico, internet, intranet ed extranet), politico istituzionale
(riguarda i fattori che provengono dall'attività di enti che rappresentano la
collettività come organi di governo, enti locali o gruppi di individui come
partititi politici e sindacati; per le imprese assumo importanza gli interventi
di politica economica e sociale del governo, il sistema legislativo e le
regolamentazione dei mercati), socio culturale (rigurda ivalori, norme morali,
per definire le regole di comportamento da adottare nelle relazioni tra impresa
e mercato). L'identificazione dei trend collegati a ognuna di queste forze
permette di sviluppare e mantenere programmi di marketing vincenti.
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